Dal 1° gennaio 2007 entreranno, presumibilmente, in vigore le nuove norme sui requisiti minimi di capitale contenute nel documento "Convergenza internazionale della misurazione del capitale e dei coefficienti patrimoniali", vale a dire il Nuovo accordo sul capitale o "Basilea 2", che nel giugno 2004 è stato pubblicato dal Comitato di Basilea. Esso poggia su tre pilastri:
- il primo contiene le regole per i requisiti patrimoniali minimi ed introduce alcune innovazioni quali le nuove metodologie di misurazione e valutazione del rischio di credito basate sui rating interni (peraltro, il nuovo diritto societario e la riforma fiscale hanno introdotto varie previsioni che consentiranno alle imprese, specialmente le Pmi, di ottenere un buon rating);
- il secondo regola i processi di supervisone svolti dall'Autorità di Vigilanza sull'adeguatezza patrimoniale delle singole banche;
- il terzo, infine, regola la trasparenza informativa verso il mercato in tema di misurazione e gestione dei rischi.
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