L'Inps fosnisce, con la circolare n. 31 del 7 febbraio 2024, gli importi degli assegni familiari e delle quote di maggiorazione della pensione da applicare nel 2024 nei confronti dei soggetti esclusi dalla normativa sull'assegno per il nucleo familiare e dei pensionati delle Gestioni speciali per i lavoratori autonomi.
Gli importi delle prestazioni sono i seguenti:
Ai fini della cessazione o riduzione della corresponsione degli assegni familiari e delle quote di maggiorazione delle pensioni da lavoro autonomo, i limiti di reddito familiare da considerare sono rivalutati ogni anno in ragione del tasso d'inflazione programmato, con arrotondamento ai centesimi di euro, pari per il 2023 al +4,3%.
Le tabelle da applicare a decorrere dal 1° gennaio 2024 sono riportate nell'allegato alla circolare.
In applicazione delle norme per la perequazione automatica delle pensioni, il trattamento minimo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti è fissato dal 1° gennaio 2024 nell'importo mensile di 598,61 euro; in relazione a tale trattamento, i limiti di reddito mensili da considerare ai fini dell'accertamento del carico (non autosufficienza economica) e, quindi, del riconoscimento del diritto agli assegni familiari risultano i seguenti:
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