Dimissioni del lavoratore-padre: versamento del ticket NASpI in scadenza

Pubblicato il 06 luglio 2023

Il datore di lavoro è tenuto a corrispondere il c.d. ticket di licenziamento nelle ipotesi di dimissioni del lavoratore padre che abbia fruito del congedo di paternità obbligatorio o alternativo rispettivamente previsto dagli artt. 27-bis e 28, decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151.

Come precisato dal messaggio INPS 12 aprile 2023, n. 1356, il versamento del ticket di licenziamento è dovuto sia per le ipotesi di dimissioni presentate dal lavoratore padre che fruisce del congedo di paternità alternativo, sia nel caso in cui il medesimo abbia fruito del “semplice” congedo di paternità obbligatorio dovuto alla nascita del figlio.

Termini per il versamento del contributo

In considerazione del ritardo con il quale sono state pubblicate le precisazioni INPS relative all’obbligo di versamento del contributo NASpI per le ipotesi di dimissioni del lavoratore padre, è stato specificato che per gli eventuali eventi verificatisi tra il 13 agosto 2022 e precedentemente alla pubblicazione del messaggio INPS n. 1356/2023, il contributo NASpI può essere versato entro il giorno 16 del terzo mese successivo alla pubblicazione delle istruzioni amministrative stesse.

SCADENZA: Il datore di lavoro potrà pertanto versare il contributo NASpI, senza aggravio di sanzioni ed interessi, entro il prossimo 17 luglio 2023.

Istruzioni per il flusso Uniemens

Durante la compilazione della denuncia Uniemens, il datore di lavoro dovrà indicare:

Importo del ticket di licenziamento 2023

Il ticket di licenziamento è calcolato sulla base del massimale mensile NASpI annualmente rivalutato e comunicato dall’Inps.

L’importo massimo mensile dell’indennità NASpI è pari a 1.470,99 euro.

Per approfondimenti, leggi: Ticket licenziamento per il padre lavoratore dimissionario: come si calcola

Pertanto, il contributo NASpI dovuto, per ogni anno di servizio, ammonta a 603,10 euro (pari al 41% di 1.470,99 euro), e fino ad un massimo di 1.809,30 euro per i contratti aventi anzianità di servizio pari o superiori a 36 mesi.

 

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Masaf: aiuti alle imprese di pesca per il fermo obbligatorio 2023

04/04/2025

Bonus nido 2025: ricevuta di pagamento in luogo della fattura, quando?

04/04/2025

Incentivi contributivi a tempo e in scadenza: 3 su 10 sono operativi

04/04/2025

ISEE 2025 e nuovo modello DSU, le istruzioni Inps

04/04/2025

Cessione di terreno da privato: soggettività IVA se l'attività è economica

04/04/2025

Corte UE: ok a praticantato forense presso avvocato stabilito in altro Paese UE

04/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy