L'art. 17 del Decreto legge n. 75/2023 - Decreto PA e sport in GU il 22 giugno 2023 - introduce anche una modifica all'articolo 94 del Decreto legislativo n.150/2022 in materia di disciplina transitoria per i giudizi di impugnazione del settore penale.
Si prevede, in particolare, il rinvio del termine, attualmente previsto nel 30 giugno 2023, a partire dal quale si applica alle impugnazioni il nuovo “rito cartolare” introdotto dalla Riforma Cartabia.
Il nuovo comma 2 dell'art. 94 prevede, così, che per le impugnazioni proposte sino al quindicesimo giorno successivo alla scadenza del termine del 31 dicembre 2023, di cui all’articolo 87, del medesimo Decreto legislativo, "continuano ad applicarsi le disposizioni di cui agli articoli 23, commi 8, primo, secondo, terzo, quarto e quinto periodo, e 9, e 23-bis, commi 1, 2, 3, 4 e 7, del Dl n. 137/2020", emesse nell'ambito del regime emergenziale Covid.
Se - continua la norma - "sono proposte ulteriori impugnazioni avverso il medesimo provvedimento dopo la scadenza dei termini indicati al primo periodo, si fa riferimento all'atto di impugnazione proposto per primo".
La modifica in esame, in altri termini, prevede l’applicazione del nuovo rito “cartolare” nei procedimenti nei quali l’impugnazione sia stata proposta dopo la scadenza dei termini previsti dal menzionato articolo 87, per l’attivazione del processo telematico, che è fissata ora al 31 dicembre 2023.
Nelle intenzioni del Governo, l'intervento è finalizzato a realizzare un duplice obiettivo:
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