La legge 247/2007 che introduce per la prima volta il sistema delle finestre anche per le pensioni di vecchiaia rischia di aprire un buco temporale tra il momento in cui maturano i requisiti per il ritiro e l’arrivo del primo assegno. Tiziano Treu, presidente della Commissione Lavoro del Senato, ha ammesso il problema ed ha proposto di garantire il prolungamento del lavoro fino a quando non si percepisce il primo assegno. C’è però da definire come. E al ministero del Lavoro stanno studiando le vie d’uscita. Per chi ha lasciato il lavoro e rischia di non avere subito l’assegno pensionistico, sarà necessaria una norma di raccordo per garantire le stesse condizioni che erano in vigore al momento delle dimissioni.
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