Il regime premiale “salva Italia” a più imprese

Pubblicato il 06 marzo 2013 La commissione degli esperti della società che si occupa degli studi di settore - Sose - ha approvato nuovi indicatori di coerenza economica, di tipo sia generale sia specifico, per gli studi di settore già evoluti nel 2012 applicabili alle attività di impresa. La mira è quella di allargare la platea degli aventi diritto (soggetti congrui e coerenti) al regime premiale previsto dal decreto Salva-Italia, il Dl n. 201/2011.

Nello specifico, i nuovi indicatori interessano il margine per addetto non dipendente, il margine costo per il godimento di beni di terzi e degli ammortamenti e la resa del capitale rispetto al valore aggiunto.

Nel merito perplessità sono espresse da Rete Imprese Italia, per cui costruire statisticamente un valore aggiunto normale del lavoro del titolare dell'impresa o dei soci (guiridicamente non dipendenti) in questa fase ha poco senso. Infatti, in questa fase critica per l’economia pur di assicurare la continuità aziendale e scongiurare la paralisi dell'attività gli imprenditori sono disposti ad accettare un valore aggiunto minimo, se non nullo, del proprio contributo.

Un’importante novità si registra in merito al livello dei compensi fissato dagli studi di settore per i giovani professionisti (in particolare avvocati, commercialisti, geometri, architetti). Con un taglio del monte ore dedicate all'attività e nella sussistenza di precisi requisiti - tra cui l'esercizio della professione in forma individuale, un'età professionale fino a sei anni e un'attività svolta esclusivamente presso altri studi - ci sarà, secondo l’impegno preso dagli esperti, una riduzione della stima del compenso per le stabili collaborazioni nel relativo studio di settore. La riduzione sarà maggiore per i primi due anni di attività. Con la decisione, la Commissione ha preso atto che i professionisti citati percepiscono un compenso forfetario che non tiene conto effettivamente della tipologia e della quantità di lavoro svolto. Per il loro apporto professionale è dato un compenso orario più basso di quello dei colleghi con un'esperienza lavorativa più lunga.

Altre novità si registrano: per i correttivi relativi al credito d'imposta carburante e al familiare che svolge esclusivamente attività di segreteria applicabili allo studio di settore VG68U del trasporto di merci su strada e servizi di trasloco; sulla territorialità dei Factory Outlet Center, per tenere conto delle nuove aperture e per individuare le aree gravitazionali (le zone di mercato influenzate dai centri commerciali), quantificando la distanza dei comuni più vicini in base al tempo di percorrenza del percorso che li separa.
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