Il “prezzo-valore” guadagna spazio
Pubblicato il 10 novembre 2007
Nella risoluzione n. 320 del 9 novembre 2007, il Fisco ribadisce che anche alla permuta di abitazioni tra persone fisiche che non agiscono nell’esercizio di impresa, arte o professione si applica il principio del “prezzo-valore”. Tale principio, disciplinato dalla legge 266/2005 e modificato successivamente dal Dl 223/06 e poi dalla Legge 296/06, afferma che “per le sole cessioni nei confronti di persone fisiche che non agiscono nell’esercizio di attività commerciali, artistiche o professionali, aventi ad oggetto immobili ad uso abitativo e relative pertinenze, la base imponibile ai fini delle imposte di registro, ipotecarie e catastali è costituita dal valore dell’immobile” determinato con i parametri catastali “indipendentemente dal corrispettivo pattuito indicato nell’atto”.