Il portale bonus casa Enea - MiSE

E' nato il portale per la trasmissione all’Enea delle informazioni necessarie ad ottenere le detrazione fiscali del 50% (bonus casa) relative agli interventi edilizi e tecnologici che comportano risparmio energetico e/o l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili di energia, realizzati a partire dall’anno 2018.

Il sito è online all’indirizzo ristrutturazioni2018.enea.it.

A darne notizia il MiSe, con la nota del 21 novembre 2018 sul sito, che informa anche di un seminario informativo #OPENDAY50% - per fornire consulenza alle associazioni dei consumatori e agli operatori del settore sul funzionamento del portale informatico – presso l’Enea di Roma il 28 novembre 2018.

La nota informa della disponibilità, al link acs.enea.it/ristrutturazioni-edilizie, di:

• una “Guida rapida alla trasmissione”, con tutte le informazioni necessarie per l’invio dei dati, elaborata dall’Enea in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico e l’Agenzia delle Entrate;
• l’opuscolo dell’Agenzia delle Entrate “Ristrutturazioni edilizie: detrazioni fiscali – edizione 2018”.

Il portale per le detrazioni fiscali bonus casa

Al nuovo portale “Detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie anno 2018 - art. 16.bis DPR 917/86 (TUIR) Interventi che comportano risparmio energetico e utilizzo delle fonti rinnovabili di energia” si accede con le credenziali utilizzate per beneficiare dell’ecobonus del 65% o creandosi un account per chi accede per la prima volta, con i propri dati anagrafici.

Le registrazioni fatte sul sito della riqualificazione energetica per gli anni 2010, 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017 e 2018 sono valide.

Il sito:

• è dedicato esclusivamente agli interventi edilizi e tecnologici che comportano risparmio energetico e/o utilizzo di fonti rinnovabili di energia ammessi alle detrazioni fiscali del 50% ai sensi dell'art.16.BIS Del dpr 917/86 (tuir) e successive modificazioni;
• consente esclusivamente l’invio delle dichiarazioni i cui lavori sono completati nell'anno 2018.

L’informazione indispensabile, spiegano dall'Enea, è la superficie in metri quadrati delle pareti toccate dall’intervento e la trasmittanza prima e dopo. La mancanza di quest'ultimo dato non blocca la comunicazione: in caso non venga trasmessa interviene Enea applicando il valore minimo di legge.

L'agevolazione. Comunicazioni lavori finiti fino al 21 febbraio 2019

È la Legge di Bilancio 2018 a prevedere che, ai fini del beneficio, i contribuenti debbano trasmettere all’Enea le informazioni sui lavori effettuati entro il termine di 90 giorni a partire dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo.

Per gli interventi già conclusi, il termine dei 90 giorni per l’invio delle informazioni decorre dal 21 novembre 2018 (fino al 21 febbraio 2019), data di presentazione della piattaforma.

Gli interventi ammissibili alla detrazione riguardano: riduzione delle dispersioni termiche di pareti verticali, coperture e pavimenti, sostituzione di infissi, installazione di collettori solari, sostituzione di generatori di calore con caldaie a condensazione, generatori di calore ad aria a condensazione, pompe di calore per climatizzazione degli ambienti, sistemi ibridi, microcogeneratori, sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore, installazione di generatori di calore a biomassa, installazione di sistemi di contabilizzazione del calore negli impianti centralizzati, sistemi di termoregolazione e building automazione, impianti fotovoltaici, installazione di elettrodomestici di classe energetica elevata collegati ad un intervento di recupero del patrimonio edilizio iniziato a decorrere dal 1° gennaio 2017.