Il Notaio sempre più professionista digitale
Pubblicato il 02 marzo 2010
In base allo schema di decreto legislativo di attuazione della delega conferita al Governo dalla legge n.69 del 2009, schema approvato il 1° marzo scorso dal Consiglio dei ministri, quella del notaio si appresta a divenire una professione del tutto informatizzata. Tutta l'attività notarile dovrà via via abbandonare il cartaceo per essere svolta sempre più su supporti informatici.
In primo luogo, infatti, ai sensi del nuovo provvedimento, i notai dovranno munirsi di firma digitale, elemento centrale di tutto il nuovo sistema a partire dal momento iniziale dell'atto, alla fase della sua trasmissione e della conservazione. Al supporto informatico viene dato lo stesso valore della documentazione cartacea. All'atto digitale potranno a sua volta essere allegati documenti digitali o cartacei, resi a loro volta digitali. La struttura per la conservazione informatica degli atti, che diverrà il contenitore di tutta l'attività notarile, verrà messa a punto dal Consiglio dell'ordine della categoria.