Il giornalista non è responsabile delle dichiarazioni dell'intervistato
Pubblicato il 01 novembre 2014
Secondo la Corte di cassazione –
sentenza n. 23168 del 31 ottobre 2014 – il
giornalista non può essere chiamato a
rispondere delle affermazioni dell'intervistato qualora lo stesso
non abbia manipolato o elaborato le dichiarazioni medesime e ricorra il
requisito dell'interesse pubblico alla
diffusione dell'intervista.
Con detto assunto, i giudici di legittimità hanno accolto il ricorso presentato da un giornalista contro la decisione con cui il medesimo era stato condannato a risarcire i danni conseguenti alla pubblicazione di un articolo-intervista in cui erano fedelmente riportate le dichiarazioni dell'intervistato offensive nei confronti di una società.