Approvata dal Consiglio dei Ministri del 4 maggio 2023 la riforma della governance di INPS e degli enti previdenziali pubblici, di INAIL e delle fondazioni lirico-sinfoniche e delle società quotate.
Abolita la figura del vicepresidente, vengono modificati i poteri del Presidente, cui spetterà la nomina del Direttore generale, fino ad ora di spettanza del consiglio di amministrazione; si prevede anche una modifica della disciplina della figura del Direttore generale, stabilendo che la sua nomina avvenga ad opera del c.d.a. su proposta del Presidente, che duri in carica quattro anni anziché cinque, e che la sua scelta avvenga con procedura comparativa di interpello anziché tra i dirigenti interni o tra gli esperti della materia.
Si prevede il divieto di ricevere incarichi e collaborazioni per coloro che hanno compiuto i settanta anni, età in cui comunque il Sovrintendente delle fondazioni cesserà dalla carica.
Lo statuto delle società quotate potrà prevedere che il consiglio di amministrazione uscente presenti una lista di candidati per l’elezione dei nuovi componenti del c.d.a almeno quaranta giorni prima dell’assemblea.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".