Dal Garante per la protezione dei dati personali parere favorevole allo schema di regolamento che disciplina il trattamento dei dati effettuato dai Centri per la giustizia riparativa.
E' quanto reso noto nella newsletter dell'Autority n. 504 del 22 giugno 2023, in cui si informa, altresì, che è stato chiesto, al ministero della Giustizia, di perfezionare il testo con alcune integrazioni e precisazioni per migliorare il livello delle garanzie, accordate agli interessati, sotto il profilo della protezione dei dati personali.
Si tratta di Centri istituiti presso gli enti locali ai sensi dell’articolo 63 del Decreto legislativo n. 150/2022, volti a realizzare, per tramite di mediatori esperti, percorsi di giustizia riparativa, quale nuova e possibile fase del procedimento penale, in cui autore del reato e vittima tentano di pervenire a un esito conciliativo.
Il Garante, in particolare, ha chiesto:
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
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