Prende il via oggi la settimana di sciopero indetta dalle associazioni di categoria dei giudici di pace, Angdp e Unagipa.
L’astensione dalle udienze civili e penali e da tutte le altre attività d’istituto – si ricorda - si terrà a partire dal 25 novembre e fino a venerdì 29 novembre 2019.
Alla base dell’iniziativa di protesta, la considerazione del comportamento reiteratamente lesivo ed omissivo del Ministro della Giustizia e delle forze parlamentari rispetto all’annunciata modifica della riforma della magistratura onoraria, cosiddetta “riforma Orlando; e questo, "malgrado il recente sciopero della categoria tenutosi dal 1 al 14 ottobre”.
I giudici di pace hanno in particolare ribadito di ritenersi insoddisfatti della bozza del Disegno di legge “Bonafede”, attualmente in discussione.
Le proposte ivi contenute - per come si legge nel comunicato Unagipa e Angdp di proclamazione dell'astensione - sono “insufficienti” se non, in alcuni casi, addirittura “peggiorative”.
Nel frattempo qualcosa pare muoversi: il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, ha convocato le associazioni di categoria per il prossimo il 4 dicembre.
E’ quanto si legge in un comunicato del 23 novembre 2019 con cui l’Andgp ha confermato lo sciopero e pubblicato la modulistica utile per partecipare all'astensione.
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