Genitori inaffidabili. Sì al collocamento presso la zia

Pubblicato il 19 marzo 2012 La Corte d’appello di Caltanissetta, con un’ordinanza depositata il 6 marzo 2012, si è pronunciata su di una vicenda inerente la separazione giudiziale di due coniugi e, in particolare, sul regime di affidamento da applicare con riferimento ai figli minori; nella specie, è stato escluso il regime dell’affidamento condiviso per l'incapacità dei coniugi di darvi ordinato corso, e, altresì, l’opportunità di collocare i figli presso l'uno o l'altro dei due soggetti in lite per il rischio di “irreversibili fratture nel recupero di un sereno rapporto con entrambi i genitori”.

Sancito, quindi, ai sensi dell’ultima parte dell'articolo 155, comma 2, del Codice civile, secondo cui il giudice ha il potere di adottare “ogni altro provvedimento relativo alla prole”, il provvisorio affidamento dei minorenni ai servizi sociali con contestuale collocamento presso un parente, nella specie, una zia.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

IRAP 2025: scadenza, novità e soggetti obbligati

24/04/2025

Decreto bollette, ok del Senato. Novità per le auto aziendali

24/04/2025

Bonus colonnine domestiche, nuova finestra per il contributo su spese 2024

24/04/2025

Reperibilità notturna in sede: è orario di lavoro e va retribuita adeguatamente

24/04/2025

Nuove soglie dimensionali per i bilanci 2024

24/04/2025

Acconti IRPEF 2025, in Gazzetta Ufficiale il decreto correttivo

24/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy