Garante Privacy: dealer sanzionato per attivazione illecita di sim e abbonamenti

Pubblicato il 03 maggio 2024

Con la newsletter del 3 maggio 2024, il Garante per la Protezione dei dati personali (GPDP) rende noto di aver sanzionato una società per aver attivato illecitamente sim e abbonamenti tramite l’utilizzo di dati personali di centinaia di utenti.

Sanzione della società

Su segnalazione della Guardia di Finanza, il Garante della Privacy ha accertato che una società (gestore di due negozi di telefonia) ha utilizzato dati personali di centinaia di utenti (a loro insaputa) al fine di attivare illecitamente Sim, abbonamenti e addebiti per l’acquisto di cellulari e localizzatori GPS.

La società, in particolare, aveva attivato circa 1300 schede telefoniche utilizzando i dati e i documenti di identità estrapolati dai sistemi del gestore telefonico di cui vendeva i prodotti o indebitamente conservati dai negozi. Altresì, i clienti erano chiamati ad apporre delle firme tramite un tablet senza alcuna spiegazione in merito alla sottoscrizione di tali richieste.

Attività ispettiva

Dall’attività ispettiva è emerso che la società in questione:

NOTA BENE: Il tutto per un giro di affari di oltre 80mila euro, con il coinvolgimento dei dipendenti dei negozi in attività volte a violare i princìpi di liceità, correttezza e trasparenza previsti dal Regolamento europeo.

Con il provvedimento del 22 febbraio 2024, il Garante per la protezione dei dati Personali ha applicato alla società una multa di 150 mila euro e ha imposto il divieto di ulteriori trattamenti dei dati dei clienti.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Mediazione civile e commerciale: in Gazzetta il decreto di riforma

13/01/2025

Infortuni domestici: per i finanziamenti INAIL, domande dal 12 marzo 2025

13/01/2025

Inps: prescrizione e sanzioni dei crediti contributivi della PA

13/01/2025

Adempimento collaborativo 2025: linee guida per TCM e mappa dei rischi fiscali

13/01/2025

Prima casa: due anni per rivendere l'immobile agevolato

13/01/2025

Lavoratori disabili: diritto allo smart working confermato dalla Cassazione

13/01/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy