Fusioni e scissioni societarie con pubblicazioni via internet
Pubblicato il 04 aprile 2012
Tra gli argomenti posti all’ordine del giorno del Consiglio dei ministri di venerdì 6 aprile, si evidenzia l’esame del Decreto legislativo di recepimento della direttiva 2009/109/CE, volto a perseguire, alla luce dell'articolo 6 della Legge n.
217/2011, una semplificazione dei procedimenti di fusione e di scissione delle società di capitali, oltre ad una riduzione degli oneri amministrativi relativi agli obblighi di pubblicazione e di documentazione.
l progetto di fusione, ai sensi delle nuove disposizioni, potrà essere depositato presso il registro imprese oppure, in alternativa, pubblicato sul sito internet delle società coinvolte nell'operazione. Sempre via internet, potranno essere pubblicati i documenti connessi con la fusione o la scissione che, in tale ipotesi, non dovranno più essere messi a disposizione dei soci presso la sede legale delle società coinvolte. Dietro consenso del socio, inoltre, le copie di detti documenti potranno essere trasmesse anche per posta elettronica.
Tra le altre novità, si segnala la possibile omissione, dietro consenso unanime dei soci delle società partecipanti all'operazione di fusione, della redazione della situazione patrimoniale delle società medesime; per quanto riguarda le società quotate, la relativa situazione patrimoniale non potrà essere redatta se non siano trascorsi più di 120 giorni tra il giorno di deposito o di pubblicazione del progetto di fusione e il giorno di chiusura del bilancio d'esercizio, né se non siano trascorsi più di sei mesi dal giorno di riferimento della relazione finanziaria semestrale.