Forum commercialisti su Manovra 2021. Miani: poche risorse per la riforma fiscale

Pubblicato il 15 gennaio 2021

Si è tenuto, ieri, il IV Forum dei commercialisti, organizzato dal quotidiano Italia Oggi per la prima volta in modalità digitale, sul tema: “Le novità della legge di Bilancio per professionisti e imprese”.

All’evento ha partecipato anche il viceministro dell'Economia, Antonio Misiani, che ha anticipato i contenuti del nuovo decreto legge Ristori 5, più ampio e articolato del precedente, e il voto all‘ulteriore scostamento di bilancio, fino a 30 miliardi, che dovrebbe approdare sul tavolo del prossimo Consiglio dei ministri.

Significativo anche l’intervento del Presidente di categoria Miani, che ha sottolineato come, attualmente, “le pur ottime intenzioni legislative sulla riforma fiscale non sembrano poggiare su credibili basi finanziarie”. L’esempio concreto riportato da Miani è quello che riguarda l’entrata a regime della detrazione aggiuntiva IRPEF per i contribuenti titolari di redditi di lavoro dipendente, con reddito complessivo tra 28.000 e 40.000 euro, per la quale si sono dovute stanziare con la nuova Manovra 2021 circa 3 miliardi di euro, ossia il doppio di quel che risulta attualmente disponibile per la riforma del sistema fiscale nel suo complesso.

Sempre per quanto riguarda il capitolo più strettamente fiscale, il Viceministro ha illustrato anche le novità, poi, messe a punto nel Cdm di ieri, per ritardare la ripartenza degli atti fiscali: 50 mln tra cartelle e avvisi di accertamento dell'Agenzia delle Entrate, che dal 1° gennaio possono essere rinotificati e per cui è ripartito il calcolo degli interessi.

IV Forum dei commercialisti, tutti i chiarimenti su Superbonus, imprese e professionisti

Dal sottosegretario del ministero dell'Economia, Alessio Villarosa, sono giunte indicazioni sul Superbonus al 110%. Secondo Villarosa, la maxi-detrazione potrebbe essere estesa anche per le bonifiche dell'amianto, ampliando così l'utilizzo del Superbonus anche nei casi in cui l'intervento sull'amianto non avvenga per l'efficientamento energetico; inoltre, lo stesso sottosegretario ha ricordato che restano valide le polizze per i professionisti anche sul Superbonus, se hanno un massimale superiore a 500 mila euro.

Anche l’Agenzia delle Entrate si è pronunciata in materia di bonus edilizi, specificando che nel caso si desiderasse esercitare l’opzione per la cessione del credito o per lo sconto in fattura nell’ambito sempre del Supebonus, dato che nel quadro A del modello di comunicazione è possibile indicare un solo codice nella casella «tipologia di intervento», allora è necessario inviare più comunicazioni all’Agenzia delle Entrate.

Inoltre, la stessa ha confermato anche che in caso di unità immobiliari possedute o detenute da imprese o professionisti, il Superbonus:

Per quanto riguarda il ravvedimento e il suo accesso, l’Agenzia ha precisato che lo slittamento del termine di notifica degli avvisi di accertamento consente di presentare il ravvedimento in quanto non si è verificata la causa ostativa. Con tale precisazione è stato integrato e corretto quanto precisato nella recente risposta ad interpello n. 620/2020.

Riguardo al contributo a fondo perduto fino al 50%, previsto dalla legge di Bilancio 2021 a favore del locatore che riconosce una riduzione del canone all’inquilino di un immobile a uso abitativo situato in un comune ad alta tensione abitativa (c.d. Bonus locatori), l’Agenzia ha precisato che esso spetta anche alle imprese, indipendentemente dalla forma giuridica. Ciò in quanto, il comma 381, art. 1 della Legge n. 178/2020 non qualifica ulteriormente la figura del locatore, limitandosi a specificare la tipologia dell’immobile e la sua collocazione, oltre a richiedere che si tratti di abitazione principale per il conduttore. 

Infine, da segnalare come tra le altre richieste emerse nel corso del IV Forum dei dottori commercialisti, vi sia stata anche quella della calendarizzazione e approvazione del Ddl sulla malattia dei professionisti. Si tratta, infatti,di una norma che ha avuto il plauso di tutto il mondo professionale e che con la sua entrata in vigore prevederà l'esonero di responsabilità professionale, anche per il cliente per chi non può completare il proprio incarico professionale a causa di un ricovero, infortunio o malattia.

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