Fondo Repubblica Digitale: obiettivo la formazione dei lavoratori sostituibili

Pubblicato il 12 giugno 2023

Il Fondo Repubblica digitale promuove due nuovi bandi per sostenere lo sviluppo delle competenze digitali di donne e uomini ai margini del lavoro e di lavoratori con mansioni a forte rischio di sostituibilità a causa dell’automazione e dell’innovazione tecnologica.

Infatti, l’Italia si connota come paese con un alto tasso di skill mismatch tra quelli europei. Da uno studio svolto è emerso che la quota di lavoratori e lavoratrici, nei prossimi 15 anni, ad alto rischio di rimpiazzo tecnologico è del 33% e del 18%. Si rende necessario, quindi, porre in essere, per lavoratori di ambo i sessi a forte rischio di sostituibilità, percorsi di formazione sulle competenze digitali e trasversali per svolgere le loro mansioni.

Similmente, è emerso che le persone di età compresa fra i 34 e i 50 anni risultano essere disoccupate e inattive. Pertanto l’obiettivo è di implementare lo sviluppo delle competenze digitali di donne e uomini che si trovano ai margini del mercato del lavoro.

In tale contesto si inserisce il  Fondo Repubblica digitale con due nuovi bandi: “Prospettive” e “In progresso”.

Bando “Prospettive”

Tale avviso si pone come obiettivo di accrescere le competenze digitali di donne e uomini ai margini del mercato del lavoro – disoccupate/i e inattive/i – di età compresa tra i 34 e i 50 anni residenti in Italia, al fine di garantire migliori opportunità e condizioni di inserimento e permanenza nel mondo del lavoro.

Sono 20 milioni le risorse messa a disposizione.

Le proposte possono essere presentate da un soggetto singolo o da partnership costituite da massimo tre soggetti.

Gli interventi proposti devono prevedere azioni di:

Le proposte progettuali devono essere presentate esclusivamente online sulla piattaforma Re@dy - sito internet www.fondorepubblicadigitale.it - entro le ore 13:00 del 14 luglio 2023.

Bando “In progresso”

Finalità del bando “In progresso” è quella di accrescere le competenze digitali di lavoratori e lavoratrici con mansioni a forte rischio di sostituibilità a causa dell’automazione e dell’innovazione tecnologica che hanno, quindi, necessità di reinventarsi all’interno del mondo del lavoro e acquisire un impiego con più valore aggiunto, per migliorare le proprie condizioni lavorative.

Tale bando può contare su un plafond di 10 milioni di euro.

La procedura prevede che siano individuati lavoratori con un comprovato alto rischio di sostituibilità delle loro mansioni e aventi un fabbisogno omogeneo di formazione digitale.

Quindi le azioni devono offrire una formazione digitale professionalizzante di base e/o avanzata, al fine di sviluppare competenze digitali nei dipendenti-beneficiari tali da superare il rischio di sostituibilità e consentendo loro di essere impiegati in mansioni a più alto valore aggiunto.

Le proposte devono essere presentate da partnership costituite da almeno due soggetti. All’interno di ogni partenariato va individuato un soggetto responsabile, uno o più partner datore di lavoro, un eventuale partner non profit.

I progetti devono essere inviati esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy - sito www.fondorepubblicadigitale.it - entro le ore 13.00 del 4 agosto 2023.

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