Sul proprio sito, nella sezione “Finanziamenti Agevolati”, il Gruppo CDP – SIMEST comunica che sono disponibili due nuove linee di finanziamento rivolte alle imprese italiane esportatrici verso l’Ucraina, la Federazione Russa e/o la Bielorussia.
I due finanziamenti - con rimborso a tasso zero - possono essere richiesti dalle imprese italiane penalizzate nel fatturato e negli approvvigionamenti a causa dal conflitto in Ucraina.
Si tratta di un’agevolazione in regime di Temporary Crisis Framework, fino al 40% dell’intervento agevolativo complessivo e nei limiti di euro 2.000.000 di agevolazione.
Il finanziamento ha una durata pari a 6 anni, di cui 2 di pre-ammortamento.
La prima linea di finanziamento ha la finalità di dare sostegno alle imprese italiane esportatrici in Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia.
I soggetti beneficiari sono le PMI e Mid Cap Italiane iscritte nel registro delle imprese e in stato di attività:
NOTA BENE: Il finanziamento è a tasso zero ed è finalizzato a mantenere e salvaguardare la concorrenza sui mercati internazionali delle imprese esportatrici, a seguito della guerra in Ucraina.
Potrà essere un importo finanziabile fino a euro 2.500.000 non superiore al 25% dei ricavi medi risultati dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dall’impresa.
La domanda dovrà contenere il dato relativo al fatturato estero registrato in ciascuno dei due anni verso le tre citate aree geografiche, il fatturato estero complessivo e l’asseverazione da parte del soggetto revisore (ivi incluse le dichiarazioni IVA sottostanti).
Successivamente alla pubblicazione della delibera, i soggetti interessati dovranno attestare di aver subito effettivamente un calo di fatturato per l’esercizio 2022 a livello aggregato verso Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia di almeno il 20% rispetto al fatturato medio estero realizzato nel biennio precedente verso le medesime geografie (tramite una dichiarazione e asseverazione da parte di un soggetto iscritto al registro dei Revisori Contabili tenuto dal MEF).
La seconda linea di finanziamento è destinata alle imprese esportatrici verso qualunque area geografia con approvvigionamenti – singolarmente, a livello di filiera o a livello di Gruppo – da Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia, al fine di contrastare i rincari a seguito della crisi in Ucraina.
Il sostegno è rivolto alle PMI e Mid Cap italiane, iscritte nel registro delle imprese e in stato di attività che:
Potrà essere un importo finanziabile fino a euro 2.500.000 in funzione della classe di scoring e non superiore al 25% dei ricavi medi risultati dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dall’impresa.
La domanda dovrà indicare:
Successivamente alla pubblicazione della delibera, bisognerà attestare (con riferimento all’esercizio 2022), mediante dichiarazione e asseverazione da parte di un soggetto revisore il rispetto di almeno uno tra i seguenti requisiti:
Le domande per le due linee di finanziamento potranno essere presentate a partire dalle ore 09:00 del 3 maggio 2023 e fino alle 18:00 del 31 ottobre 2023 (salvo esaurimento delle risorse disponibili).
Ai fini della presentazione delle istanze sarà necessario accedere al portale dedicato. Tale accesso avverrà in base ad una posizione di coda virtuale.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".