L’estate è il periodo dell’anno in cui, complici chiusure aziendali e clima più favorevole, si concentra la maggior parte delle assenze per ferie dei dipendenti.
Le lunghe ferie estive rappresentano una buona occasione, per i lavoratori, di recupero delle energie psico-fisiche.
Ma la gestione delle ferie dei dipendenti non è questione di poco conto per i datori di lavoro, che devono fare scrupolosa attenzione al rispetto delle regole poste dal legislatore.
La parola d’ordine in questi casi è “programmare” per pianificare al meglio le attività nel rispetto delle esigenze dell’impresa e degli interessi del prestatore di lavoro.
Restano però numerose questioni pratiche da affrontare.
Vediamone in particolare una: il diritto a fruire dei tre giorni di permesso mensile retribuito per assistere il familiare con disabilità nel periodo di ferie programmate anche nel caso di chiusura di stabilimento (c.d. fermo produttivo).
Al lavoratore dipendente, pubblico o privato, è riconosciuto il diritto a fruire di tre giorni di permesso mensile retribuito per assistere una persona con disabilità in situazione di gravità, non ricoverata a tempo pieno.
I tre giorni di permesso mensile, fruibili anche ad ore, spettano:
Il permesso per assistere una persona con disabilità in situazione di gravità, è coperto da contribuzione figurativa e può essere fruito anche in maniera continuativa.
Il diritto, nel limite complessivo di tre giorni, può essere riconosciuto a più lavoratori per l’assistenza allo stesso soggetto con disabilità grave, alternativamente e purché non negli stessi giorni (INPS, messaggio 22 novembre 2023 n. 4143) e spetta anche se, nel nucleo familiare del disabile, si trovano conviventi familiari non lavoratori idonei a prestare assistenza.
Il diritto alle ferie retribuite è un diritto costituzionalmente garantito (art. 36, comma 3, Cost.), irrinunciabile e indisponibile del lavoratore,
Il datore di lavoro può stabilire il periodo di godimento delle ferie annuali nel rispetto della durata fissata dalla legge e dalla contrattazione collettiva.
In ragione delle esigenze produttive, il datore di lavoro può prevedere anche una programmazione della fruizione delle ferie dei lavoratori in forza o la chiusura dello stabilimento durante un periodo predeterminato per sospensione totale o parziale dell’attività produttiva (articolo 2109 c.c.).
Il legislatore prevede una durata minima delle ferie di 4 settimane annuali retribuite, di cui:
Cosa succede se il lavoratore careviger deve assistere il disabile durante il periodo di ferie programmate o di fermo produttivo?
In analogia all’ipotesi di sopravvenuta malattia del lavoratore, la fruizione del permesso di 3 giorni sospende il godimento delle ferie (Ministero del lavoro, interpello 20 maggio 2016, n. 20)
Il datore di lavoro non può negare la fruizione dei permessi di cui all’art. 33, L. n. 104/1992 durante il periodo di ferie già programmate.
Il datore di lavoro può però verificare l’effettiva indifferibilità dell’assistenza.
A mente dell’articolo 33, comma 7 bis, L. n. 104/1992, infatti, ferma restando la verifica dei presupposti per l'accertamento della responsabilità disciplinare, il lavoratore decade dal diritto ai permessi per assistenza disabili, qualora il datore di lavoro o l'INPS accertino l'insussistenza o il venir meno delle condizioni richieste per la legittima fruizione dei medesimi diritti.
In virtù del principio di effettività delle ferie, le ferie non godute devono essere collocate in un diverso periodo, previo accordo con il datore di lavoro.
Il datore di lavoro può richiedere una programmazione dei permessi, a cadenza settimanale o mensile, se il lavoratore che assiste il disabile è in grado di individuare preventivamente le giornate di assenza, purché tale programmazione non comprometta il diritto del disabile ad una effettiva assistenza e segua criteri quanto più possibile condivisi con i lavoratori o con le loro rappresentanze (Ministero del lavoro, interpello n. 31 del 6 luglio 2010).
Situazione |
Regolamento |
Permessi per assistenza disabili durante ferie programmate o fermo produttivo |
La fruizione del permesso per assistenza disabili sospende il godimento delle ferie |
Negazione dei permessi |
Il datore di lavoro non può negare la fruizione dei permessi, anche durante il periodo di ferie già programmate. |
Verifica dell'indifferibilità dell’assistenza |
Il datore di lavoro può verificare l’effettiva indifferibilità dell’assistenza. |
Collocazione delle ferie non godute |
Le ferie non godute a causa dei permessi devono essere collocate in un diverso periodo, previo accordo con il datore di lavoro. |
Programmazione dei permessi |
Il datore di lavoro può richiedere una programmazione dei permessi, verosimilmente a cadenza settimanale o mensile |
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