Fecondazione eterologa, decreto legge in arrivo

Pubblicato il 30 luglio 2014 Si è tenuta il 29 luglio 2014, presso la commissione Affari sociali e sanità della Camera, l'audizione del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, sulle iniziative del Governo a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 162 del 2014, che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale delle norme della legge n. 40 del 2004 sul divieto del ricorso a tecniche di procreazione medicalmente assistita di tipo eterologo.

Il ministro ha, in particolare, anticipato i contenuti di un decreto legge che il Consiglio dei ministri esaminerà prima della pausa estiva.

Nel dettaglio, le nuove misure consentiranno la possibilità di procedere con la "doppia eterologa", in presenza di coppie con entrambi i partner sterili.

Per la donazione, volontaria e gratuita salvo rimborsi, sarà esclusa ogni forma di compenso sia diretta che indiretta.

Uno stesso donatore potrà generare un numero massimo di dieci figli, con possibilità di deroga per chi chiede un altro figlio dallo stesso donatore.

La fecondazione eterologa verrebbe inserita nei livelli essenziali di assistenza, con vincolo di una porzione del Fondo sanitario nazionale per consentirne l'accesso nei centri pubblici.
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