Intermediari finanziari. Più tempo per Fatca, Crs e Dac2

Pubblicato il 01 luglio 2020

Il Mef rende noto il differimento dal 30 giugno al 30 settembre 2020 del termine di comunicazione all’Agenzia delle entrate delle informazioni sui conti finanziari (DAC2/MCAA/IGA) da parte degli intermediari finanziari.

L’intesa Fatca, siglata da Italia e Stati Uniti, prevede lo scambio automatico di informazioni finanziarie riguardanti, rispettivamente, i cittadini statunitensi con conti correnti presso operatori italiani e, viceversa, italiani con conti presso istituzioni finanziarie Usa.

Crs (Common reporting standard) e Dac2 si riferiscono ad accordi e procedure di scambio dati contro l’evasione fiscale internazionale, riguardanti i paesi Ocse e dell’Unione europea.

Un comunicato stampa del 30 giugno 2020 anticipa il decreto sullo slittamento dello scambio automatico obbligatorio di informazioni nel settore fiscale, causa COVID-19, in via di predisposizione da parte dello stesso Ministero.

Nell’ambito della comunicazione alle Entrate delle informazioni sui conti finanziari per l’anno 2020 (relative al periodo di reporting 2019) da parte delle istituzioni finanziarie italiane, il differimento riguarda l’obbligo di comunicazione delle informazioni da scambiare con:

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