L’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti tramite Faq circa le modalità di compilazione nelle dichiarazioni Redditi 2022 e riguardanti:
Vengono chieste indicazioni sulla corretta compilazione dei modelli Redditi SP e PF 2022, relativamente al credito d’imposta per investimenti nel Mezzogiorno (codice credito C4) per il caso di trasferimento del credito per trasparenza tra soggetti di cui uno è impresa familiare.
Per quanto riguarda la società di persone che attribuisce il credito d’imposta ai propri soci, il comportamento da tenere è il seguente:
Il socio della società di persone deve indicare il credito nel rigo RU3, dandone poi evidenza nella sezione VI-A (righi RU501-RU505).
Nel caso di impresa familiare, il titolare dell’impresa deve inserire nei righi RU5 e RS401 del modello “Redditi Pf 2022” il credito spettante al lordo della quota assegnata ai collaboratori, dato che non va indicato, e aggiunge nei righi da RU6 a RU12 gli importi relativi agli utilizzi e/o ai residui dello stesso credito, con esclusivo riferimento alla sola quota di credito di propria spettanza; dovrà, quindi barrare la casella del rigo RU12, col. 1.
Per il collaboratore dell’impresa familiare si specifica che la quota di credito d’imposta ricevuta va riportata nel quadro RU, rigo RU3 della dichiarazione analogamente alle indicazioni fornite ai soci della società di persone, indicando nella colonna 4 della sezione VI-A il codice fiscale del titolare dell’impresa familiare.
Viene prospettata la questione di un’impresa che ha acquistato un bene strumentale nuovo Transizione 4.0 entrato in funzione nel corso del 2021 ed interconnesso nel 2022, la quale ha fruito del credito d’imposta in misura ridotta dall’anno di entrata in funzione del bene potendo passare al credito pieno dall’anno dell’interconnessione.
In merito alla compilazione del quadro RU si chiarisce che:
Dunque, anche se il credito è indicato in misura piena, va però utilizzato in misura non superiore al 10 per cento: nel rigo RU12 del modello REDDITI 2022 va indicato il credito residuo che sarà riportato nel successivo modello REDDITI 2023.
Infine, se il bene acquistato non verrà mai interconnesso, l’importo residuo da indicare nel rigo RU12 deve essere ridotto della quota corrispondente alla maggiorazione riconosciuta per i beni agevolabili Transizione 4.0, e dovrà essere barrata la casella 1 del medesimo rigo, denominata “Vedere istruzioni”.
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