Fallimento e concordato preventivo. Questione alle Sezioni unite

Pubblicato il 01 maggio 2014 La Prima sezione civile della Corte di cassazione, con l'ordinanza interlocutoria n. 9476 del 30 aprile 2014, ha rimesso gli atti di una controversia concernente il rapporto tra concordato preventivo e fallimento al Primo presidente per l'eventuale assegnazione alle Sezioni unite.

Dichiarazione di fallimento in pendenza di procedura concorsuale?

Secondo i giudici della Prima sezione civile, il fallimento di un imprenditore non potrebbe dichiararsi in pendenza di procedura di concordato preventivo aperta nei suoi confronti.

Gli ultimi orientamenti di legittimità, per contro, avevano ammesso la possibilità che il fallimento potesse intervenire in qualsiasi momento nella procedura concorsuale.

Da qui la necessità di un chiarimento da parte delle Sezioni unite.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Lavoro part time e ius variandi: quali i limiti per il datore di lavoro?

08/11/2024

Contratti di sviluppo: al via lo sportello per investimenti green e sostenibilità dei processi produttivi

08/11/2024

Legge di Bilancio 2025: Opzione donna a maglie strette

08/11/2024

Autotutela tributaria: nuove linee guida delle Entrate

08/11/2024

Contributo unificato: risponde di indebita percezione chi dichiara un reddito inferiore

08/11/2024

Servizio verifica codici fiscali 2024 dal 15 novembre

08/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy