L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ritiene che le prove d'esame per il rilascio del patentino di conduttore di generatori di vapore non rientrino tra quelle sospese in virtù del DPCM 3 novembre 2020, in vigore dal 5 novembre 2020, poiché il titolo rilasciato all'esito delle stesse prove, costituisce un’abilitazione allo svolgimento di mansioni e non all'esercizio di professioni, intese queste ultime come attività lavorative per il cui legittimo esercizio è richiesta l'iscrizione ad albi, registri, ordini o collegi professionali.
Pertanto, con nota prot. n. 3740 del 6 novembre 2020, l’INL dà il via, nei propri Uffici territoriali, allo svolgimento delle sessioni di esame già pubblicate prima dell’entrata in vigore del nuovo decreto n. 94 del 7 agosto 2020, tuttora disciplinate dal DM del 1° marzo 1974, adeguando gli stessi ai noti principi di massima precauzione, adeguatezza e proporzionalità sottesi ai provvedimenti normativi dedicati al contenimento dell'emergenza sanitaria.
Le sedi d'esame non dovranno, quindi, prevedere sessioni di prove scritte ai fini della valutazione delle conoscenze teoriche del candidato ma le Commissioni:
Ad ogni modo – conclude l’INL - andranno assicurate le misure definite nei protocolli di sicurezza adottati dall'Ispettorato e dalle aziende presso cui si svolgono le prove pratiche.
Chi scrive, rammenta, inoltre, che il patentino di abilitazione alla conduzione di generatori di vapore abilitazione ha adesso validità fino al compimento del settantesimo anno di età a seguito della pubblicazione in GU del Decreto del Ministero del Lavoro del 7 agosto 2020 (Gazzetta Ufficiale n. 242 del 30 settembre 2020).
Pertanto i patentini già rilasciati si devono intendere rinnovati automaticamente fino al compimento dei 70 anni, in luogo della precedente procedura di rinnovo quinquennale.
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