Indetta la sessione degli esami di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di consulente del lavoro per l'anno 2021. A ufficializzarlo sono il Decreto direttoriale n. 3 del 21 gennaio 2021, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 8 del 29 gennaio 2021 (4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami) e il Ministero del lavoro e delle politiche sociali con notizia del 1° febbraio 2021.
L'esame per l'abilitazione all'esercizio della professione di consulente del lavoro prevede il superamento di due prove scritte e di una prova orale.
Le prove scritte consistono nella elaborazione di un tema sulle materie del diritto del lavoro e della legislazione sociale e in una prova teorico-pratica sui temi del diritto tributario, a scelta della commissione esaminatrice e da ultimare in sette ore dal momento della dettatura
Oltre ai dizionari, è ammessa la consultazione di testi di legge non commentati ma solo se autorizzati dalla commissione esaminatrice.
Le prove d'esame avranno luogo presso:
Le prove scritte si svolgeranno nei giorni:
Le sedi di svolgimento degli esami verranno comunicate sul sito internet del Ministero del lavoro e delle politiche sociali nella sezione «Avvisi e bandi»
La prova orale si svolgerà sulle seguenti materie: diritto del lavoro; legislazione sociale; diritto tributario ed elementi di ragioneria, con particolare riguardo alla rilevazione del costo del lavoro e alla formazione del bilancio; elementi di diritto privato, pubblico e penale; ordinamento professionale e deontologia.
Risulteranno ammessi alla prova orale i candidati che conseguiranno almeno sei decimi in ciascuna prova scritta e saranno dichiarati abilitati coloro che conseguiranno almeno sei decimi nella prova orale.
La domanda di ammissione dovrà essere presentata esclusivamente in modalità telematica tramite la procedura resa disponibile dal Ministero del Lavoro dal prossimo 8 febbraio. Alla procedura si accederà solo con credenziali Spid o carta di identità elettronica.
Il termine finale per l'invio delle domande è il 16 luglio 2021.
L'esame di Stato può essere svolto esclusivamente nella regione o nella provincia autonoma di residenza anagrafica del candidato.
Nella domanda di ammissione il candidato, sotto la propria responsabilità, dovrà dichiarare, in particolare:
Alla domanda deve allegata copia della ricevuta di pagamento della tassa di 49,58 euro e inserendo nell'apposito campo il seriale della marca da bollo del valore di 16,00 euro o, in alternativa, allegando copia digitale della ricevuta di pagamento tramite modello F24.
Il Ministero del lavoro, con notizia del 1° febbraio 2021, ha reso noto che, a causa del perdurare dell'emergenza da COVID-19, qualora fosse necessario adottare misure di prevenzione e distanziamento sociale, anche per la sessione 2021 si potrà ricorrere a modalità alternative di svolgimento delle prove d'esame. Tali (eventuali) misure saranno preventivamente comunicate.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".