Equivoci sui principi contabili
Pubblicato il 25 febbraio 2009
Il presidente del Consiglio nazionale dottori commercialisti ed esperti contabili, Siciliotti, interviene in merito alle perplessità espresse dal ministro Tremonti sull’impianto disciplinare che sottende ai principi contabili internazionali ed alla dichiarazione sul mark to market definito come un criterio che sembra fatto a posta per distruggere il capitalismo. Siciliotti parte dalla premessa che in un periodo di crisi economica e ribassi borsistici il mark to market propaga l’irrazionalità e i fenomeni speculativi dai titoli delle società su cui il fenomeno comincia ai titoli delle società che a loro volta li possiedono. Tuttavia, in periodi favorevoli tale criterio ed in generale il fair value sono la soluzione per la valorizzazione i bilancio di quegli utili e plusvalori potenziali che non potrebbero trovare evidenza con i “nostri” principi contabili.