L’Enea divulga un vademecum, in data 10 settembre 2018, contenente indicazioni per fruire delle detrazioni fiscali per il sostenimento di spese di riqualificazione energetica di parti comuni di condomini (Ecobonus).
Novità sono state introdotte dalla legge di bilancio 2018 per l’accesso al bonus fiscale per l'efficienza energetica degli edifici, con riferimento all’anno 2018.
I benefici riguardano gli interventi di riqualificazione energetica di parti comuni degli edifici condominiali, interessanti l'involucro dell'edificio con un'incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dello stesso, compresi quelli diretti a migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva e quelli che comportano la riduzione della classe di rischio sismico.
Una delle specificazioni che effettua il vademecum riguarda i requisiti dell’immobile, che:
Diversa è la misura della detrazione:
Il contribuente deve inviare la “scheda descrittiva dell'intervento”, entro i 90 giorni successivi alla fine dei lavori, come da collaudo delle opere, esclusivamente attraverso il sito web relativo all'anno in cui le opere sono terminate (per il 2018 http://finanziaria2018.enea.it).
La scheda deve essere redatta e firmata da un tecnico abilitato (ingegnere, architetto, geometra o perito iscritto al proprio albo professionale).
Vanno conservati i seguenti documenti di tipo amministrativo:
L’Enea ricorda che il contribuente può scegliere, invece di fruire delle detrazioni, di cedere il credito (provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 28/8/2017).
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