L’INPS e l’INAIL, rispettivamente con circolare n. 126 del 26 giugno 2015 e n. 61 del 26 giugno 2015, hanno fornito le indicazioni operative a seguito della realizzazione del nuovo servizio “Durc On Line” che presenta uguali funzionalità nei portali dei due Istituti (www.inps.it e www.inail.it) e sarà operativo dal 1° luglio 2015.
Entrambi le circolari hanno analizzato le seguenti questioni:
soggetti abilitati alla verifica;
modalità di effettuazione della verifica, con le particolarità riferite ai singoli Istituti;
requisiti di regolarità contributiva, sempre con riferimento alle specificità;
procedure concorsuali;
ipotesi di esclusione del Durc on line;
cause ostative alla regolarità e benefici contributivi;
ecc.
Si rammenta che la verifica della regolarità in tempo reale riguarda i pagamenti dovuti dall’impresa scaduti sino all'ultimo giorno del secondo mese antecedente a quello in cui la verifica è effettuata, a condizione che sia scaduto anche il termine di presentazione delle relative denunce retributive.
Specifica, comunque l’INAIL, che i suddetti pagamenti comprendono tutte le somme dovute per premi ed accessori, incluse ad esempio quelle richieste a seguito di liquidazione di verbali ispettivi, riclassificazioni e simili.
Sempre in merito, l’INPS, invece, ricorda che la circolare del Ministero del Lavoro n. 19/2015 ha chiarito che la verifica della regolarità con riguardo agli obblighi contributivi fissati dalla legge si riferisce agli adempimenti cui il datore di lavoro è tenuto, avuto riguardo a tutte le tipologie di rapporti di lavoro subordinato ed autonomo, compresi quelli relativi ai soggetti tenuti all’iscrizione obbligatoria alla Gestione separata di cui all’art. 2, comma 26, della L. n. 335/1995.
Flusso operativo
L’utente in possesso delle credenziali deve accedere al portale INPS o al portale INAIL e selezionare il servizio “Durc On Line”.
A questo punto lo stesso potrà scegliere una delle seguenti funzionalità:
“Consultazione Regolarità” e in tal caso inserirà il codice fiscale del soggetto di cui deve verificare la regolarità contributiva e selezionerà il bottone “Consulta regolarità”
“Lista Richieste” per acquisire l’esito di una richiesta inoltrata e visualizzare il dettaglio della verifica o dello stato della verifica nei confronti di ciascun ente, che può essere “Regolare”, “In verifica”, “Non regolare”, Elaborazione in corso”;
“Richiesta Regolarità”, utilizzabile nel caso in cui per il codice fiscale indicato non sia già disponibile un DURC on line in corso di validità.
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