Domanda di usucapione in contraddittorio con tutti i comproprietari

Pubblicato il 09 aprile 2013 Con la sentenza n. 8497 depositata l’8 aprile 2013, la Corte di cassazione, Seconda sezione civile, ha ribadito il costante indirizzo giurisprudenziale di legittimità secondo cui, nelle cause dirette all’accertamento dell’usucapione di un bene, è necessaria la presenza in causa di tutti i comproprietari in danno dei quali l’usucapione si sarebbe verificata; la relativa domanda di usucapione – precisa la Suprema corte - comporta l’accertamento di una situazione giuridica confliggente con quella preesistente “della quale il giudice può solo conoscere in contradditorio di tutti gli interessati”.

In tale contesto, una pronuncia eventualmente resa a contraddittorio non integro sarebbe da ritenere inutiliter data, non potendo spiegare effetti nei confronti delle sole parti presenti.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Videofonografici - Ipotesi di accordo del 14/04/2025

30/04/2025

Videofonografici - Nuovi minimi e una tantum

30/04/2025

Riforma magistratura onoraria: la legge entra in vigore

30/04/2025

Countdown per i somministrati al 30 giugno 2025: cosa cambia

30/04/2025

CCNL Energia e petrolio - Ipotesi di accordo del 16/04/2025

30/04/2025

Energia e petrolio - Nuovi minimi e altre novità

30/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy