Domanda di usucapione in contraddittorio con tutti i comproprietari

Pubblicato il 09 aprile 2013 Con la sentenza n. 8497 depositata l’8 aprile 2013, la Corte di cassazione, Seconda sezione civile, ha ribadito il costante indirizzo giurisprudenziale di legittimità secondo cui, nelle cause dirette all’accertamento dell’usucapione di un bene, è necessaria la presenza in causa di tutti i comproprietari in danno dei quali l’usucapione si sarebbe verificata; la relativa domanda di usucapione – precisa la Suprema corte - comporta l’accertamento di una situazione giuridica confliggente con quella preesistente “della quale il giudice può solo conoscere in contradditorio di tutti gli interessati”.

In tale contesto, una pronuncia eventualmente resa a contraddittorio non integro sarebbe da ritenere inutiliter data, non potendo spiegare effetti nei confronti delle sole parti presenti.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Riforma del sistema doganale 2024, novità su contrabbando e sanzioni. Analisi Dogane

07/10/2024

Transizione 5.0: nuovi chiarimenti dal GSE su credito d'imposta e sistemi energetici

07/10/2024

Assindatcolf, lavoro domestico in crisi: meno occupati e più irregolarità

07/10/2024

CCNL Installatori e manutentori piscine Conflavoro - Stesura dell'1/2/2023

07/10/2024

CCNL Impianti sportivi Conflavoro - Stesura del 10/09/2022

07/10/2024

Patente a crediti: le Faq dell’Ispettorato nazionale del lavoro

07/10/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy