Divieto di avvicinamento, restrizioni precise

Pubblicato il 29 marzo 2014 Il provvedimento che sancisce la restrizione del divieto di avvicinamento nei confronti delle parti offese deve indicare in maniera specifica e dettagliata i luoghi oggetto dello stesso.

No a indicazioni generiche

Ed infatti, un divieto di avvicinamento che abbia ad oggetto “tutti i luoghi frequentati” dalle parti offese è troppo generico e non consente al condannato di comprendere le effettive zone “off limits”.

Peraltro, solo un’indicazione specifica permette anche l'esercizio del controllo sul rispetto della prescrizioni.

E’ quanto ricordato dai giudici di Cassazione nel testo della sentenza n. 14766 del 2014.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Milleproroghe 2025 è legge: tutte le proroghe fiscali, agevolazioni e altre novità

24/02/2025

Tfr, indice di rivalutazione di gennaio 2025

24/02/2025

Disabili, semplificato il certificato medico introduttivo

24/02/2025

Bonus ZES Unica al via: quanto conviene realmente

24/02/2025

Proventi del GSE per impianto fotovoltaico. Controlli del contribuente

24/02/2025

Studio associato: rimborsi auto deducibili al 100% se il professionista usa il suo mezzo

24/02/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy