Diritto all'informazione nel processo penale

Pubblicato il 01 aprile 2014 Il Consiglio dei ministri, nella seduta del 31 marzo 2014, ha approvato, tra le altre misure, uno schema di decreto legislativo volto all'attuazione della Direttiva 2012/13/UE sul diritto all'informazione nei procedimenti penali.

Nel testo del decreto, su cui saranno acquisiti i pareri delle competenti Commissioni parlamentari, sono fissate le norme sui diritti di cui godono i soggetti indagati o imputati nel corso del procedimento penale.

Adempimenti informativi

Si tratta, nel dettaglio, di adempimenti informativi quali la consegna all'imputato della copia del provvedimento che dispone la custodia cautelare e della comunicazione scritta con le informazioni relative ai diritti che possono essere esercitati in materia di difesa, di assistenza giudiziaria e di accesso agli atti.

Tutte le comunicazioni e gli atti vanno redatti in forma chiara e precisa, e devono essere tradotti in una lingua comprensibile, nel caso in cui la persona interessata non conosca la lingua italiana.

Stop agli OPG

Altro provvedimento approvato dal Governo è un decreto legge recante disposizioni urgenti in materia di superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari (OPG).
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