In vista della elaborazione della dichiarazione precompilata 2018, l’Agenzia delle Entrate, con quattro provvedimenti datati 6 febbraio 2018, ha aggiornato e approvato le nuove specifiche tecniche che gli operatori economici dovranno seguire nel trasmettere al Fisco i dati relativi alle spese sostenute nel 2017.
I nuovi provvedimenti modificano precedenti documenti delle Entrate, riguardanti proprio alcune comunicazioni da inviare all’Anagrafe tributaria in sede di dichiarazione precompilata. Le informazioni che giungeranno all’Amministrazione finanziaria saranno utilizzate dalla stessa per elaborare i modelli 730 precompilati del 2018.
I nuovi provvedimenti sono:
- il numero protocollo 30383, riguardante le comunicazioni all’Anagrafe tributaria dei dati relativi agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati su parti comuni di edifici residenziali;
- il numero protocollo 30434, per le comunicazioni dei dati relativi ai pagamenti effettuati a mezzo bonifico per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici;
- il numero protocollo 30549, concernente le comunicazioni all’Anagrafe tributaria dei dati relativi ai contributi versati alle forme pensionistiche complementari di cui al decreto legislativo n. 252 del 5 dicembre 2005;
- il numero protocollo 30472, con le modalità e termini di comunicazione all’Anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese sanitarie rimborsate.
Con il primo dei provvedimenti citati sono state introdotte modifiche al precedente provvedimento n.19969 del 27 gennaio 2017, inerente i dati relativi agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati su parti comuni di edifici residenziali. In particolare, la modifica si è resa necessaria per fornire maggiori informazioni in merito alla cessione del credito. Il nuovo documento, oltre ad aggiornare le specifiche tecniche, rivede alcuni aspetti circa la trasmissione, la relativa ricevuta di acquisizione e i casi di errata comunicazione dei codici fiscali.
Il provvedimento n. 30434 ha modificato il precedente n.75159 del 30 maggio 2014, sulla comunicazione dei dati relativi ai pagamenti effettuati a mezzo bonifico per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici. La modifica si è resa necessaria perché è stata introdotta una nuova causale, che ha l’obiettivo di individuare i bonifici relativi alle spese effettuate per l’arredo degli immobili oggetto di ristrutturazione.
Con il nuovo provvedimento del 6 febbraio 2018 le specifiche tecniche sono state implementate al fine di adeguare i tracciati al nuovo obbligo – in vigore a partire dai dati relativi all’anno 2018 – di indicare il codice fiscale del soggetto che ha sostenuto la spesa, se diverso dalla persona iscritta alla forma di previdenza complementare.
I nuovi tracciati, allegati al provvedimento, modificano quelli precedenti allegati al provvedimento del 27 gennaio 2017, consentendo l’acquisizione delle informazioni riguardanti i contributi detraibili anziché deducibili, ricevuti dai soggetti che erogano i rimborsi delle spese sanitarie.
Si è voluto, in sostanza, adeguare le specifiche tecniche per tener conto delle nuove modalità di acquisizione delle informazioni dei contributi detraibili, invece che di quelli deducibili, ricevuti dai soggetti che erogano rimborsi delle spese sanitarie, al fine di consentire una più corretta e completa elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata. Le nuove specifiche tecniche si differenziano anche rispetto alla bozza già disponibile sul sito delle Entrate.
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