I contribuenti che non hanno osservato la data di naturale scadenza per la presentazione della dichiarazione Imu e Imu-Enc – ossia il 30 giugno 2023 – possono regolarizzare la posizione fruendo del ravvedimento operoso.
Infatti all’Imu è applicabile tale istituto che prevede la presentazione della dichiarazione omessa entro 90 giorni dal termine ordinario (articolo 16, Dlgs n. 473/1997).
Tenuti alla dichiarazione Imu sono i proprietari di immobili che devono comunicare:
Per quanto riguarda la dichiarazione Imu-Enc, sono tenuti all’adempimento gli enti pubblici e privati diversi dalle società che non hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciale residenti nel territorio dello Stato.
Di regola, il termine entro cui inoltrare la denuncia è il 30 giugno dell'anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta.
La denuncia, oltre che essere consegnata a mano al Comune o inviata per posta (raccomandata senza ricevuta di ritorno), può essere trasmessa telematicamente con posta certificata, utilizzando i servizi telematici Entratel o Fisconline o avvalendosi di un intermediario abilitato.
Se entro lo scorso 30 giugno non si è provveduto all’invio della dichiarazione in parola, il contribuente può rimediare facendo ricorso al ravvedimento operoso.
Questo strumento consente di presentare la dichiarazione omessa entro 90 giorni dalla scadenza: pertanto, c’è tempo fino al 28 settembre 2023 per sanare la posizione.
Alla presentazione della dichiarazione mancante va accompagnato un versamento minimo, a titolo di sanzione per il mancato adempimento nei termini, nella misura ridotta a un decimo del minimo, oltre all’eventuale imposta dovuta e ai relativi interessi.
L’invio della dichiarazione entro il 28 settembre 2023 segue le stesse regole previste per la denuncia effettuata nei termini.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".