Ddl Corruzione: fiducia della Camera su incandidabilità, traffico di influenze illecite e inasprimento delle pene
Pubblicato il 14 giugno 2012
L’Aula della Camera, nella seduta del 13 giugno 2012, ha approvato i tre articoli del Disegno di legge cosiddetto
“anti-corruzione” su cui il Governo aveva posto il voto di fiducia e relativi, rispettivamente, ad incandidabilità dei condannati, traffico di influenze illecite e inasprimento del regime sanzionatorio per i reati di corruzione, peculato e concussione.
Il ministro della Giustizia, Paola Severino, definendosi soddisfatta per il voto di fiducia su di un testo che avrebbe mantenuto, per quanto cambiato dalle commissioni, “
la propria identità”, sottolinea l’intenzione di varare queste nuove norme entro il 2013.
Il voto finale sul Disegno di legge verrà dato nella seduta della Camera del 14 giugno; successivamente il testo verrà nuovamente esaminato dal Senato.