Dal Mef il decreto attuativo del Ddl Fatca con le specifiche tecniche per lo scambio dati

Pubblicato il 03 luglio 2014 Il disegno di legge di ratifica ed esecuzione dell’Accordo tra l’Italia e gli Stati Uniti (IGA Italia), sottoscritto il 10 gennaio 2014, è stato approvato nel Consiglio dei ministri di lunedì 30 giugno. Prosegue ora il suo percorso legislativo per la conversione in legge.

Obiettivo dell’Esecutivo: migliorare la compliance fiscale internazionale ed applicare la normativa Fatca, oltre che ostacolare l’evasione internazionale tramite l’introduzione di una serie di disposizioni finalizzate ad implementare lo scambio automatico di informazioni.

Dal Mef la bozza del decreto attuativo

A distanza di soli due giorni dall'approvazione, il ministero dell’Economia ha reso disponibile sul proprio sito internet la bozza del decreto attuativo, contenente le specifiche tecniche e gli adempimenti che le istituzioni finanziarie italiane (banche, assicurazioni vita e Sgr) devono rispettare ai fini dell’attuazione dello scambio automatico di informazioni richiesto dalla normativa Fatca.

Nella bozza del provvedimento sono elencati gli obblighi di identificazione e classificazione che gli intermediari finanziari italiani sono tenuti a rispettare dal 1° luglio 2014, quali, per esempio:

- l’identificazione della clientela al momento dell’apertura di ogni nuovo rapporto finanziario;
- la comunicazione all’Amministrazione finanziaria italiana degli elementi informativi relativi ai conti finanziari;
- il prelievo alla fonte da parte degli intermediari qualificati con responsabilità primaria di sostituto d’imposta sui pagamenti di fonte statunitense e correlato obbligo di comunicazione tra istituzioni finanziarie per l’applicazione corretta del suddetto prelievo.

Vengono, poi, definiti i tempi entro cui le informazioni dovranno essere acquisite dalle istituzioni finanziarie e comunicate all’Agenzia delle Entrate.

Per quanto riguarda i rapporti detenuti da soggetti fiscalmente residenti negli Stati Uniti nel 2014, la prima segnalazione annuale dovrà essere inviata entro il 30 aprile 2015.
Per i rapporti con valori superiori al milione di dollari e antecedenti al 1° luglio 2014, l’analisi e la classificazione dovrà essere completata entro il 30 giugno 2015 ed entro il 30 giugno 2016 quella per i rapporti relativi ai restanti casi.
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