Da gennaio 2012 nuova imposta di bollo sui conti correnti
Pubblicato il 05 giugno 2012
E' pubblicato sulla “
Gazzetta Ufficiale” n. 127 del 1° giugno 2012, il decreto del ministero dell’Economia
24 maggio 2012.
Il provvedimento è attuativo delle disposizioni contenute nei commi da 1 a 3 dell’articolo 19 del Dl n.
201/2011, che ha modificato l’articolo 13 della
Tariffa, parte I, allegata al Dpr 642/1972, intervenendo sia sulla disciplina dell’imposta di bollo dovuta sui conti correnti e libretti di risparmio sia su quella relativa al bollo sugli strumenti finanziari.
Il decreto, composto da soli quattro articoli, dopo aver individuato i soggetti interessati dalle nuove norme, come l’“ente gestore”, il “cliente” e i “prodotti finanziari”, specifica puntualmente quanto dovuto e come e dove deve avvenire il prelievo.
L’imposta annua va corrisposta per ogni rapporto di conto corrente, libretto e polizza assicurativa, tranne che per quelli intestati a banche, società finanziarie, imprese di assicurazione, fondi comuni, società di gestione del risparmio e Poste Spa. L’imposta di bollo è dovuta dal 1° gennaio 2012 sugli estratti conto e sui rendiconti dei libretti di risparmio inviati dalle banche o da Poste Spa ai clienti, nella misura annuale di 34,20 euro, se il cliente è persona fisica e di 100 euro se, invece, si tratta di persona giuridica. Restano esclusi dalla nuova imposta di bollo solo i depositi minimi: i conti che non superano i 5mila euro e che sono intestati a persone fisiche.