Crediti d’imposta Pos, dead line al 30 giugno 2022

Pubblicato il 23 giugno 2022

Ancora pochi giorni per fruire dei tax credit agganciati agli strumenti di pagamento elettronici. Entro il prossimo 30 giugno 2022, infatti, se non vi saranno novità dell’ultima ora sulla disciplina (numerosi sono, ad oggi, gli emendamenti al Ddl. di conversione del D.L. n. 36/2022), entreranno in vigore le norme sanzionatorie relative l’obbligo di POS e, nel contempo, giungeranno a scadenza gli specifici crediti d’imposta già previsti. Così, nell’attesa di eventuali interventi sulla norma, vista l’imminente scadenza, si ricordano le disposizioni attualmente vigenti per accedere ai crediti d'imposta per l'utilizzo di strumenti di pagamento elettronici:

Per entrambe le tipologie di crediti d’imposta resta fermo, tra gli altri, l’utilizzo esclusivo in compensazione mediante il modello F24, l’indicazione nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d'imposta di maturazione del credito e nelle dichiarazioni relative ai periodi d'imposta successivi fino a quella in cui se ne conclude l'utilizzo nonché il rispetto delle condizioni e dei limiti degli aiuti “de minimis”.

Novità in arrivo dal 30 giugno 2022, poi, è quella concernente l’obbligo di Pos. A partire da tale data, infatti, nei casi di mancata accettazione di un pagamento, di «qualsiasi» importo, con una carta di pagamento di debito, di credito o “prepagata”, da parte di tutti i soggetti che effettuano l’attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, “anche professionali”, è applicabile una sanzione amministrativa pecuniaria pari a 30 euro, aumentata del 4% del valore della transazione per la quale sia stata rifiutata l’accettazione del pagamento. Anche per questo intervento si attendono novità in sede di conversione del D.L. n.36/2022.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Prospetto informativo disabili 2025: come e quando inviarlo

15/01/2025

Processo penale telematico: nuove modifiche evolutive per la APP

15/01/2025

Corso cassazionisti 2025: bando in Gazzetta

15/01/2025

ISEE. Titoli di Stato e prodotti finanziari: cosa prevede il nuovo regolamento

15/01/2025

Memorandum: scadenze fisco dal 16 al 31 gennaio 2025 (con Podcast)

15/01/2025

Memorandum: scadenze lavoro dal 16 al 31 gennaio 2025 (con Podcast)

15/01/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy