Ampliata la copertura assicurativa INAIL in favore dei detenuti e degli internati impegnati in LPU (Lavori di Pubblica Utilità) ai sensi dell'art. 20-ter della L. n. 354/1975. Sul punto, l’INAIL informa che è in corso di aggiornamento il servizio online “Polizza volontari”. Nello specifico, nel quadro Q1 “Denuncia di variazione - Dati anagrafici Assicurazione volontari impegnati in lavori di pubblica utilità” - sarà presente l’opzione detenuti e internati impegnati in attività volontarie e gratuite ai sensi dell'articolo 20-ter e dell’articolo 21, comma 4-ter, della legge 26 luglio 1975, n. 354.
La novità è stata riassunta dall’INAIL, con la circolare n. 2 del 10 gennaio 2020, specificando che - nell’ambito di un riesame generale della documentazione utile per l’attivazione della copertura assicurativa - non è più necessario inoltrare all’Istituto assicurativo, tra i documenti da allegare alla richiesta di attivazione della copertura assicurativa, copia del provvedimento giudiziario (ordinanza o sentenza secondo le tipologie dei soggetti interessati) che stabilisce la misura del lavoro di pubblica utilità.
L’art. 1, co. 312 della L. n. 208/2015 ha istituito, in via sperimentale per gli anni 2016, 2017, 2018 e 2019, un Fondo finalizzato a reintegrare l'INAIL dell'onere conseguente alla copertura degli obblighi assicurativi contro le malattie e gli infortuni, in favore:
Successivamente, l’art. 2, co. 2, del D.Lgs. n. 124/2018 ha:
Al fine di identificare tra i soggetti beneficiari della copertura assicurativa anche i detenuti e gli internati impegnati in attività volontarie e gratuite, l’INAIL informa che è in corso di aggiornamento il servizio online “Polizza volontari”.
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