Contro la decurtazione dei punti ricorso immediato
Pubblicato il 14 marzo 2012
Per le Sezioni unite civili di Cassazione –
sentenza n. 3936 del 13 marzo 2012 - il soggetto a cui venga preannunciata la decurtazione dei punti della patente nel verbale di accertamento della sanzione amministrativa per violazione del Codice della strada può subito proporre opposizione alla decurtazione medesima dinnanzi al giudice di pace “
onde far valere anche vizi afferenti alla detta sanzione amministrativa accessoria, senza necessità di attendere la comunicazione della variazione di punteggio da parte dell'Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida”.
Ed infatti, evitare che il destinatario della multa debba attivare un giudizio per contestare la legittimità della sola sanzione principale e, all’esito della definizione del detto procedimento con esito per sé negativo, un secondo giudizio, ove ritenga che illegittimamente sia stata applicata la decurtazione dei punti “
risponde ad esigenze di economia processuale e di semplificazione”.
Del resto – continua il Supremo collegio - la comunicazione dell'avvenuta decurtazione dei punti al conducente non costituisce, di per sé, alcun provvedimento amministrativo suscettibile di autonoma impugnazione.