Contratto di Sviluppo, la riforma in corso di pubblicazione in “Gazzetta”
Pubblicato il 24 aprile 2014
È pubblicato sul sito del Ministero dello Sviluppo economico il
decreto ministeriale del 14 febbraio 2014, che attua l'art. 3, comma 4, del decreto-legge
69/2013 - decreto del fare - con la riforma dei contratti di sviluppo.
Il Contratto di Sviluppo
Dà diritto ad agevolazioni per la realizzazione di investimenti di rilevanti dimensioni, proposti da imprese italiane ed estere.
Il decreto stabilisce tempi e modalità per l’esecuzione delle attività di competenza del soggetto gestore,
Invitalia S.p.a., che dovrà concludere l'istruttoria entro 120 giorni complessivi dalla data di presentazione della domanda e approvare il programma di sviluppo attraverso una propria deliberazione.
Per l’entrata in vigore bisognerà attendere la pubblicazione in Gazzetta.
Le novità sulle agevolazioni
È semplificata la procedura con l’
eliminazione della doppia presentazione della documentazione da parte delle imprese. Pertanto, ci sarà una proposta di massima e, a seguito di una prima fase istruttoria, la proposta definitiva.
I programmi agevolabili diventano: sviluppo industriale, tutela ambientale e sviluppo di attività turistiche (comprendente anche eventuali attività commerciali).
Il limite minimo dell’investimento agevolabile è fissato in 20 milioni di euro per tutte le tipologie di programma, derogato a 7,5 milioni in caso di esclusiva trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.