Consigli di disciplina. Nuova udienza dibattimentale e ascolto dell’incolpato

Pubblicato il 30 gennaio 2018

Il Consiglio nazionale dei commercialisti, con il Pronto ordini n. 321/2017 aggiornato al 10 gennaio 2018, ha sciolto alcuni dubbi in materia di procedimenti disciplinari.

Nello specifico, il Cndcec risponde ad un quesito sollevato dall’Ordine di Bologna che chiedeva se dopo l’attribuzione di competenza dei procedimenti disciplinari aperti dagli Ordini in capo ai Consigli di Disciplina, questi ultimi debbano ritenere valida l’istruttoria già espletata oppure se debbano, invece, procedere con una nuova ed autonoma fase istruttoria.

Si legge nel P.O. n. 321/2017 che: “l’organo disciplinare che definisce il procedimento deve ascoltare direttamente l’incolpato e consentire al medesimo di proporre le sue eventuali difese, non essendo sufficiente che si limiti a fare proprio l’atto finale di un procedimento di carattere disciplinare al quale non ha preso alcuna parte”.

In conclusione, quindi, secondo il Consiglio nazionale: il riconoscimento della competenza ad esercitare la funzione disciplinare ai Consigli di disciplina impone, non solo che siano questi ad adottare il provvedimento finale, ma che, davanti ad essi, si svolgano le difese dell’incolpato.

Pertanto, una volta che è stata disposta la trasmissione per competenza, a questi ultimi, degli atti dei procedimenti disciplinari già aperti dagli Ordini, i Consigli di Disciplina devono fissare una nuova data di udienza dibattimentale ed ascoltare direttamente l’incolpato.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Al via i calcoli per l’acconto sull’imposta sulle rivalutazioni del TFR

28/11/2024

Flussi di ingresso 2025: ancora pochi giorni per la precompilazione delle domande

28/11/2024

CCNL Marittimi addetti agli uffici - Verbale di accordo dell'11/7/2024

28/11/2024

Marittimi addetti agli uffici. Rinnovo

28/11/2024

Rivalutazione del TFR: come si calcola l’imposta sostitutiva

28/11/2024

Riforma dell'imposta sulle successioni: principali novità

28/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy