Confisca per equivalente se non è possibile il sequestro diretto
Pubblicato il 06 maggio 2014
In presenza di
reati tributari, il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente non è consentito quando sia possibile procedere con il sequestro diretto di denaro o altri beni fungibili o di beni direttamente riconducibili al profitto di reato.
Così, il giudice che disporrà il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente, dovrà sempre
motivare in ordine all'impossibilità del sequestro diretto.
Impossibilità anche transitoria
L'impossibilità della confisca diretta, in ogni caso, potrà essere tale anche solo in via transitoria, senza che sia necessaria la preventiva ricerca generalizzata dei beni costituenti il profitto del reato.
E' quanto ribadito dalla Cassazione nel testo della
sentenza n. 18311 del 5 maggio 2014 e con la quale sono stati richiamati gli assunti già pronunciati dalle Sezioni unite con la decisione n.
10561/2014.