Conferimenti in società come possibili operazioni elusive

Pubblicato il 04 maggio 2013 La condotta elusiva è da ritenere penalmente rilevante quando si estrinsechi in una delle operazioni tassativamente elencate negli articoli 37 e 37 bis del Dpr n. 600/1973 e per la cui individuazione non può farsi riferimento alle norme del Codice civile.

Nel dettaglio, per quel che concerne l’operazione prevista dal comma 3 del citato articolo 37 bis, del conferimento in società, l'articolo 2464 del Codice civile sancisce che, in relazione alle società a responsabilità limitata, il valore dei conferimenti non può essere inferiore all'ammontare globale del capitale sociale, e possono essere conferiti tutti gli elementi dell'attivo suscettibili di valutazione economica.

Ne consegue la legittimità anche di conferimento d'opera o ogni tipologia di apporto suscettibile di valutazione economica.

E’ quanto evidenziato dai giudici della Terza sezione penale di Cassazione, nel testo della sentenza n. 19100 del 3 maggio 2013.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Direttiva sulla sostenibilità: ambito di applicazione e decorrenze

21/11/2024

Obbligo di rendicontazione di sostenibilità: a chi si rivolge

21/11/2024

Legge di Bilancio 2025: premi e fringe benefit tra conferme e novità

21/11/2024

Regime di transito doganale. L'adeguamento delle procedure slitta a gennaio 2025

21/11/2024

Legge di Bilancio 2025: premi di produttività e fringe benefit

21/11/2024

Codice della strada: sì definitivo alla Riforma, è legge

21/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy