, con le sentenze 72 e 73 del 19 febbraio 2005, si è soffermata sulla portata del condono edilizio, chiudendo così una contrapposizione iniziata nei primi mesi del 2004. I giudici, in particolare, hanno confermato la competenza dello Stato nell'individuazione di costruzioni suscettibili di un provvedimento di sanatoria. Inoltre, la stessa Corte ha precisato che, perchè ci sia conflitto di attribuzioni fra Stato e Regioni, è necessario che l'atto impugnato sia idoneo a ledere la sfera di competenza costituzionale dell'ente confliggente.
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