Condanna penale per falsa fatturazione: ok ai controlli a campione
Pubblicato il 02 giugno 2011
La Corte di cassazione, con sentenza n.
21878 depositata l'1 giugno 2011, ha confermato la correttezza della decisione con cui i giudici di merito avevano condannato, per dichiarazione fraudolenta, evasione fiscale e fatture false, due imprenditori a seguito di emissione di fatture false riscontrata a mezzo di controlli a campione sulla documentazione dell'azienda.
Per i giudici di legittimità, nella sentenza impugnata era
“espressamente argomentato della compiutezza e convergenza degli accertamenti documentali e bancari, e dell'assoluta mancanza di alcun pur mero indizio di priva in senso contrario, sicché il richiamo di alcune fatture a campione era avvenuto solo per dar conto del meccanismo truffaldino”.