Il Disegno di Legge annuale per il mercato e la concorrenza (DDL Concorrenza), approvato dal Consiglio dei ministri il 26 luglio 2024, ha ottenuto la bollinatura dalla Ragioneria generale dello Stato.
L'approvazione annuale della "Legge sulla concorrenza" è essenziale per lo stanziamento dei fondi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Il provvedimento si compone di tre parti:
Tra le altre novità, il disegno di legge introduce importanti misure per supportare le Startup innovative.
Queste includono modifiche alla definizione di startup innovativa, l'obbligo per queste ultime di disporre di un capitale sociale minimo e di impiegare almeno un dipendente entro il secondo anno di iscrizione al registro.
Sono inoltre previste precisazioni sulla definizione di incubatore certificato e l'introduzione di un credito d’imposta per gli investimenti effettuati dagli incubatori certificati nelle startup innovative.
Ulteriori misure sono attese nella Legge di Bilancio 2025 e in successivi atti normativi, che potrebbero includere nuove agevolazioni fiscali e supporto all'ecosistema dell'innovazione.
Tra le misure si segnalano:
Evoluzione normativa e coinvolgimento degli Stakeholder
Le misure saranno integrate e completate nel corso dell’esame parlamentare e attraverso ulteriori provvedimenti, compreso il Disegno di Legge di Bilancio 2025.
È stato istituito, a tal fine, un gruppo di lavoro presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy per coordinare le attività di revisione della normativa sulle startup, con il coinvolgimento diretto degli attori principali dell'ecosistema dell'innovazione.
Di seguito le ulteriori principali misure contenute nel disegno di legge sulla concorrenza.
L'attività di monitoraggio dei prezzi e delle tariffe effettuata dalle Camere di Commercio viene resa più efficiente.
Il Garante per la sorveglianza dei prezzi, in tale contesto:
È introdotta una misura contro la "shrinkflation", pratica che riduce la quantità di prodotto mantenendo invariato il confezionamento, aumentando così il prezzo per unità di misura.
Per contrastare questo fenomeno, è previsto un obbligo di informazione al consumatore mediante l'apposizione di una specifica etichetta sui prodotti esposti.
Il Ddl Concorrenza riforma i dehors con l'obiettivo di offrire più servizi ai cittadini, migliorare il decoro urbano, incrementare le risorse per i Comuni e favorire lo sviluppo del Paese.
Entro un anno dall'entrata in vigore della legge, sarà emanato un decreto legislativo per riordinare e coordinare la concessione di spazi pubblici ai pubblici esercizi.
I Comuni dovranno adeguare i propri regolamenti per garantire zone adeguate per il passaggio di pedoni e persone con mobilità ridotta.
Le norme del 2020 legate alla pandemia saranno prorogate fino al 31 dicembre 2025.
Per favorire la mobilità della domanda assicurativa, ridurre la fidelizzazione forzata e aumentare la concorrenza, viene vietato alle assicurazioni di impedire la disinstallazione gratuita delle scatole nere alla scadenza del contratto.
È istituito un meccanismo di portabilità dei dati registrati, come percorrenza e orario di guida, che il consumatore può richiedere tramite la compagnia assicurativa. I dati devono essere forniti in formato leggibile per garantire continuità del servizio.
Viene previsto, inoltre, un sistema informativo antifrode sotto la vigilanza di IVASS, con costi a carico delle imprese assicurative partecipanti.
Per contrastare l’abusivismo nel trasporto pubblico non di linea, come taxi e NCC, sono previste sanzioni per la mancata iscrizione al registro, che vanno dalla sospensione alla revoca del ruolo dei conducenti.
I Comuni potranno verificare i dati nel registro e comunicare al Ministero dei Trasporti eventuali provvedimenti di revoca o sospensione, permettendo una ricognizione delle licenze e autorizzazioni.
Le sanzioni per taxi e NCC sono state razionalizzate e allineate per garantire una maggiore efficacia nel controllo del settore.
Il testo definisce, per finire, le procedure per l'aggiudicazione delle concessioni autostradali, l'iter procedurale per la stipula delle convenzioni, la tariffazione e la gestione dei pedaggi, nonché la pianificazione e programmazione degli investimenti autostradali.
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