Comunicazione beni ai soci, in contrasto istruzioni al modello e Faq

Pubblicato il 18 gennaio 2014 È stata evidenziata, dal quotidiano ItaliaOggi, la divergenza tra quanto risposto dall’agenzia delle Entrate nelle Faq, pubblicate sul sito il 16 gennaio 2014, in merito alla comunicazione dei beni ai soci e familiari e dei finanziamenti e capitalizzazioni da parte di soci o familiari e quanto indicato nelle istruzioni ai modelli.

La questione è relativa alla conservazione del modello inviato.

Dalle Faq, si spiega che il modello: “non è ..di dichiarazione bensì un modello di comunicazione. Allo stesso, pertanto, non risultano applicabili gli ordinari obblighi in materia di conservazione dei documenti contabili. In particolare, resta fermo l’obbligo da parte dell’intermediario di consegnare al contribuente la documentazione descritta al par. 4.1 delle istruzioni”.

Ma al par. 4.1 delle istruzioni, si legge che l’intermediario deve: “rilasciare al dichiarante, entro 30 giorni dal termine previsto per presentare la comunicazione in via telematica, l’originale del frontespizio e del riepilogo della comunicazione dei dati trasmessi, redatta su modello conforme a quello approvato dall’Agenzia delle Entrate, sottoscritta dal contribuente, insieme alla copia della comunicazione di conferma di ricezione da parte dell’Agenzia. La comunicazione è prova per il dichiarante della presentazione della comunicazione e dovrà essere conservata insieme all’originale del frontespizio e del riepilogo e al resto della documentazione per il periodo previsto in cui possono essere effettuati i controlli da parte dell’Amministrazione finanziaria (art. 43 del DPR n. 600 del 1973);”.

Si attendono chiarimenti.

Nel frattempo, si consiglia al professionista, in via cautelativa, di far sottoscrivere al cliente un documento che attesti la convalida dei dati comunicati.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Direttiva sulla sostenibilità: ambito di applicazione e decorrenze

21/11/2024

Obbligo di rendicontazione di sostenibilità: a chi si rivolge

21/11/2024

Legge di Bilancio 2025: premi e fringe benefit tra conferme e novità

21/11/2024

Regime di transito doganale. L'adeguamento delle procedure slitta a gennaio 2025

21/11/2024

Legge di Bilancio 2025: premi di produttività e fringe benefit

21/11/2024

Codice della strada: sì definitivo alla Riforma, è legge

21/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy