Comune responsabile per i danni conseguenti all'urto col paletto privo di segnalazione luminosa
Pubblicato il 16 dicembre 2011
La Terza sezione della Cassazione civile, con
sentenza n. 26731 del 13 dicembre 2011, ha cassato, con rinvio, la decisione dei giudici dei gradi precedenti con cui era stata respinta la domanda di risarcimento avanzata da un uomo nei confronti del Comune di Milano per i danni riportati nel sinistro a seguito dell'urto della propria moto con un'aiuola spartitraffico priva di segnalazione luminosa.
Condividendo le doglianze del motociclista ricorrente, la Suprema corte ha ritenuto che i giudici territoriali non avessero, in particolare, esaminato la questione dell'urto del corpo dell'uomo con un paletto metallico posto sulla testata dello spartitraffico, paletto, questo, privo dei necessari cartelli luminosi segnaletici. Tale elemento, infatti, costituiva un ostacolo non visibile né prevedibile da parte del conducente del motoveicolo.