Collegato lavoro: nuove sanzioni per chi non rispetta gli orari di lavoro

Pubblicato il 23 novembre 2010 Domani, 24 novembre 2010, diventano effettive tutte le novità in materia di lavoro che sono state introdotte dalla legge n. 183/2010, cosiddetto “Collegato lavoro”.

Si ricorda che cambiano anche le sanzioni per chi non rispetta la normativa su orario di lavoro, ferie e riposi. In particolare, la nuova riforma prevede:

- una sanzione, compresa tra 100 e 750 euro, o tra 400 e 1.500 euro, se vengono violati gli orari di lavoro. Se la violazione riguarda più di 5 lavoratori e se si è verificata in almeno 3 periodi di riferimento. Se, invece, la violazione riguarda più di 10 lavoratori e si è verificata almeno in 5 periodi di riferimento la multa può superare i 1.000 euro e arrivare fino a 5.000 euro;
 
- una sanzione che aumenta da 300 euro a 1.000 euro in caso di mancato riposo giornaliero, qualora si tratti di mancato riposo di almeno 11 ore consecutive ogni 24 ore, relativamente a più di 5 lavoratori in almeno 3 periodi di 24 ore; se la violazione si riferisce a più di 10 lavoratori in almeno 5 periodi di 24 ore, la stessa sale da 900 a 1.500 euro.
 
Il riposo settimanale deve essere di almeno 24 ore consecutive, 48 per i minorenni e va cumulato alle undici ore di riposo giornaliero tra una prestazione e l’ altra. Il non rispetto delle regole sul riposo settimanale fa scattare una sanzione analoga a quella quantificata per il superamento della durata massima media dell’orario di lavoro.

Nel caso di non rispetto della normativa sulle ferie, le sanzioni possono partire da 100 euro e arrivare a 600, ma se la violazione riguarda più di 5 lavoratori o si è verificata per almeno due anni, può lievitare da 400 a 1.500 euro, e infine può arrivare a 4500 euro se le violazioni riguardano più di 10 lavoratori e per un periodo di riferimento di almeno 4 anni.
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